13 ottobre 2019

Manutenzione della bicicletta fai-da-te: costi e attrezzatura

Supponiamo di convincerci che la bicicletta sia un mezzo di trasporto efficiente, economico e salutare. Potremmo fare degli esperimenti, e noleggiarla o farcela prestare da un parente o amico.

La bicicletta ci dà soddisfazione: giriamo per la città, andiamo dove le auto non possono andare, a volte superiamo le auto in coda. Magari si riesce a fare un giro fuori città. A volte torniamo a casa che ci sembra di aver fatto lavorare il nostro motore interno, con beneficio della circolazione e dell'autostima.

Ad un certo punto, decidiamo di buttarci nella mischia, e di diventare proprietari di una bici.
Supponiamo di acquistare una bicicletta da città o da escursionismo. Facciamo un investimento di capitale.


Protezione dell'investimento

La prima necessità che ha un mezzo meccanico come la bicicletta è di avere una casa, o un posto che la tenga per quanto possibile pulita e riparata.
Qui si aprono molti fronti, ma per la maggior parte dei possessori, non vi è molta scelta:
  • All'esterno ed esposta
  • All'esterno ma riparata
  • All'interno in ambiente non abitabile (garage, cantina, sottoscala)
  • In casa
Solitamente la scelta sarà obbligata, e sarà la migliore possibile in relazione all'entità dell'investimento iniziale. Vorrei farvi notare che, in generale, i metri quadrati e il volume occupato dalla bici, solitamente, non sono gratuiti. Inoltre, se non è dietro una porta sicura, sarà necessario investire in qualche sistema che ne scoraggi il furto.  A questo discorso ho accennato altrove, e mi propongo di affrontarlo ancora, magari citando dei numeri. In linea generale, più la bici rimane esposta, maggiore sarà il suo degrado meccanico e di conseguenza l'investimento necessario per tenerla in efficienza.

E se si rompe?

Prima o poi, se effettivamente maciniamo dei chilometri, arriva il doloroso momento del guasto, del cigolio, della bucatura.

Se siamo alle prime armi, ci affidiamo al nostro fedele meccanico, o all'officina più vicina, e cominciamo con la fase OPEX dell'investimento, cioè dove sborsiamo per manutenere o gestire il prodotto acquistato.

Ma succede che l'officina ha tempi lunghi, o è lontana, o semplicemente è domenica ed è chiusa, e s'insinua nella nostra mente il pensiero che certi lavori potremmo farli noi.

E qui inizia il divertimento.

Dopo anni di manutenzione fai-da-te delle nostre biciclette, ho cominciato a notare quanti ferri e quanti accessori ho accumulato e utilizzo per la manutenzione, e a volte mi sono anche chiesto se ne valesse la pena, e che investimento secondario avessi fatto per vedere così raramente il nostro amico dell'officina. Per non parlare dello spazio occupato da attrezzi, pezzi di ricambio e rottami, che, non si sa mai, potrebbero tornare utili...

Manutenzione: livello zero

Il primo intervento che dovrebbe saper fare qualunque pedalatore è mantenere la pressione delle gomme.
Attrezzatura necessaria: una pompa.

Opzioni Costo Ingombro Pro Contro
Pompetta a mano 5-15 Eur Cassetto Trasportabile Poco potente
Pompa a colonna 15-50 Eur 1 piastrella (0,04 mq) Più comoda e potente Non trasportabile
Compressore 50-150 Eur 10 piastrelle (0,4 mq) Si può usare anche per l'auto Ingombrante