16 ottobre 2022

Copertoni anti foratura - aggiornamento 2022

 Ancora un anno drammatico per i pedalatori di biciclette in provincia di Pavia.

Il famigerato buca-bici, o fora-gomme è dappertutto. Il Tribulus terrestris si espande a vista d'occhio, certe aiuole sono un campo minato, con rametti che serpeggiano minacciosi verso il centro delle ciclabili e dei marciapiedi, come in un film dell'orrore.

Migliaia di camere d'aria bucate, e la testimonianza di un officina di provincia che ha riparato ventiquattro forature in una sola giornata di lavoro.

In questo aggiornamento del 2022 voglio confermarvi che i consigli riportati in questo blog nel 2019 sono ancora validi e provati. I copertoni Schwalbe Marathon Plus montati sulla mia MTB sono ancora in servizio, e non ho bucato negli ultimi due anni. Sono un ciclista urbano, difficilmente faccio più di 50 km alla settimana, che non è tanto, ma abbastanza da confermare la validità di questa soluzione per quanto riguarda la resistenza alla foratura e nello specifico alle spine dell'odiato Tribulus.

Per le bici da corsa non ci sono molte alternative al copertone rinforzato: ogni brand propone le sue varianti, e voi dovete scegliere un compromesso tra scolpitura, resistenza alla foratura, resistenza al rotolamento e ovviamente prezzo. Infatti questi pneumatici, tra lavorazioni aggiuntive, inserti in kevlar, minori volumi di vendita, costano mediamente il doppio di quelli regolari. Tra le marche più gettonate: Schwalbe, Continental, Vittoria. 

Per le altre bici di casa, che ormai sono una decina, prevalentemente da città, MTB o BMX, la soluzione migliore rimane il doppio battistrada.

Questa tecnica farà aumentare il peso della bici di qualche centinaio di grammi, ma vi consente di scegliere lo pneumatico che preferite, spendere meno e allo stesso tempo di non forare. Sono riuscito a foderare copertoni del diametro da 28mm  (1.10 pollici) in su.



Allego qualche foto di uno degli ultimi lavori, su una MTB Specialized Street2, che aveva un copertone GEAX Gato carino e colorato ma consumato, sostituito da un nuovo GEAX Saguaro foderato con il battistrada del predecessore.

Per eliminare il tallone uso le forbici o cutter con lama spessa. Non è necessario tagliare il cerchietto del tallone, anzi, è una missione faticosa e inutile. Più semplice bucare la spalla del copertone e tagliare tra spalla e battistrada.


A volte il copertone vecchio si inserisce perfettamente nel nuovo, come nel caso di una 26x1.90 in un 26x2.10. 

Più spesso, invece, il vecchio copertone deve perdere qualche centimetro di circonferenza per entrare bene, senza fare gobbe. In questo caso, come in foto, elimino la parte eccedente effettuando due tagli paralleli a 45 gradi. Se ho l'impressione di aver esagerato nell'accorciatura, o il dubbio che la camera d'aria possa rimanere pinzata tra le due estremità, raccordo i due lembi con un segmento di camera d'aria.

Buona lotta alle forature!

03 agosto 2022

Organizzazione del lavoro: Agile e Scrum

 Sono una persona piuttosto impaziente.

Mi piace vedere dei risultati in fretta, che stia parlando o lavorando.

Sarà per questo che fin dal primo impatto ho trovato congeniali e naturali le strategie per la gestione dei progetti informatici che vanno  sotto l’ombrello ‘Agile’.

In questi giorni sto organizzando un progetto secondo questi principi, e non avendo alcun titolo formale, ho cominciato a seguire un corso su Udemy per qualificarmi come Scrum Master.

Pantheon all'equinozio di primavera
Il Pantheon, esempio di progetto empirico

Tra i materiali del corso, il riferimento bibliografico alla guida ufficiale alla struttura portante (framework) Scrum, The Scrum Guide, da cui cito il seguente paragrafo.

Scrum Theory

Scrum is founded on empiricism and lean thinking. Empiricism asserts that knowledge comes from experience and making decisions based on what is observed. Lean thinking reduces waste and focuses on the essentials.

Tradotto in italiano:.

La Teoria Scrum

Scrum si basa sull’empirismo e sulla ricerca dell’efficienza.  L'empirismo afferma che la conoscenza derivi dall'esperienza e dal prendere decisioni basate su ciò che si è osservato.  L’efficienza punta a ridurre gli sprechi e concentrarsi sull’essenziale.

Vorrei ringraziare Ken Schwaber e Jeff Sutherland per aver espresso in maniera così essenziale e concisa l’approccio alla progettazione che trovo più congeniale e affine alle mie sensibilità.



27 aprile 2022

Firma digitale degli allegati: strumenti e tecniche 'open'

Vi segnalo questa discussione che ho trovato stimolante e tecnicamente intrigante trovata sul forum di Let's Encrypt.

La domanda inizia così:

E' possibile utilizzare Let's Encrypt (che è gratuito) per certificare una chiave pubblica PGP utilizzata per cifrare un allegato?

https://community.letsencrypt.org/t/certify-ones-public-pgp-key-problems-figuring-how/176366/31

TLDR: No

03 gennaio 2022

da HTML a PDF con immagini e collegamenti

Generare un PDF da un file HTML è semplice.

Su tutti i sistemi operativi che uso è installata una stampante virtuale PDF. 

Su Windows si chiama Microsoft Print to PDF. Su Mac OS c'è la spunta 'PDF' nella pop-up delle opzioni di stampa. In Ubuntu, si chiama 'stampa su PDF'. 

Quindi abbiamo aperto il browser, abbiamo caricato una pagina HTML, la stampiamo e così generiamo un PDF.

Il PDF ottenuto è un PDF valido, ma ha perso un po' della ricchezza della pagina originale: i collegamenti interni alle sezioni e quelli esterni ad altri siti non funzionano più.

E i link?

Come fare per mantenere i collegamenti http o https?

Ho trovato un sito web che produce un PDF più vicino al documento originale.

E' gestito dall'azienda Sejda, e lo trovate qui: https://www.sejda.com/it/html-to-pdf

E' una azienda simpatica che si fa pubblicità anche attraverso i link nelle pagine web dei blogger come me!

Save blog as PDF

Nel mio caso specifico, avevo prodotto un file locale, sul mio computer. Ho potuto caricarlo sul loro sito e convertirlo rapidamente. 

Sejda è abbastanza fiscale sui file caricati dal vostro computer: se il file non ha estensione .html, non lo prende. Punto.

E le immagini?

Nel mio caso specifico, avevo inserito nella paginetta HTML il link ad una immagine in una cartella locale.

In questo caso, non è possibile caricare le immagini collegate al file HTML insieme al file stesso.

Devo obbligatoriamente metterle su internet e fornire un collegamento valido per tutti, un link pubblico.

Un modo semplice è utilizzare un sito di condivisione di immagini, ad esempio Imgur.

Se invece vogliamo mantenere un controllo maggiore sull'immagine e sul collegamento, possiamo caricarli su un album condiviso di Google Photo.

La procedura per ottenere un link da inserire nella pagina non è proprio banale.

L'ho trovata documentata qui:

https://support.google.com/photos/thread/9590592/how-to-get-photo-link-on-google-photo?hl=en

E' necessario:

  1. Creare un album condiviso con l'immagine
  2. Chiedere il link all'immagine
  3. Apire il link con una finestra privata o un altro browser
  4. Piazzarsi con il mouse sull'immagine, usare il tasto destro e farsi dare il collegamento all'immagine: ci verrà restituita una stringa di collegamento molto più lunga di quella originale, che potremmo inserire nel nostro documento HTML

A questo punto il convertitore di Sejda può caricare il file HTML, e le immagini, e produrre un pdf con i collegamenti esterni, interni, e le immagini.